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Piccolo borgo
E’ un piccolo e pittoresco borgo vicino a Faenza dominato da tre poggi, in cima ai quali si ergono i monumenti più rappresentativi.
Brisighella può considerarsi il “paese dei cardinali” , infatti ben otto porporati hanno avuto i natali qui.
Un po' di storia
Fondata nel 1290 da Maghinardo Pagani di Susinana, poteva contare su diversi fattori: la vicinanza al fiume Lamone; l’esistenza di un crocicchio di strade, alcune già battute in epoca romana; la presenza del gesso come risorsa estrattiva; la morfologia del luogo con pareti e baluardi naturali che avrebbero facilitato la difesa.
Cosa c'è da vedere
La torre dell’orologio ospita un’esposizione di strumenti per la misura del tempo fra cui la riproduzione del celebre pendolo di Foucault. Iniziata nel 1310 da Francesco Manfredi, signore di Faenza, il suo attuale aspetto discende dagli interventi voluti nel 1457 da Astorgio II Manfredi e, successivamente dai veneziani che eressero la torre maggiore.
La Rocca manfrediana ha un bellissimo Torrione veneziano (XVI secolo) ed è un pregevole esempio dell’arte militare del Medioevo; attualmente è sede del museo della civiltà contadina.
La "via degli asini"
Il terzo poggio, detto di Monticino, accoglie il santuario della Madonna, un tempietto del Settecento pensato per accogliere un’antica immagine in cotto della Madonna con il Bambino.
La ristrettezza degli spazi ingegnò gli abitanti che aprirono all’interno della cortina edificata un lungo portico passante, una vera e propria strada coperta, oggi ne resta solo la parte centrale, la cosidetta “via degli Asini”, da vedere, dove transitavano le carovane degli asini e dei muli che, carichi di gesso, olio, vino, lane e seta, partivano per Firenze o Venezia. Si tratta di una via sopraelevata, coperta, illuminata da archi a forma di mezzaluna di differente ampiezza, unica al mondo.
Feste medievali
Imperdibili, e forse le prime in Italia di un genere molto imitato, le feste medievali di Brisighella. Ogni anno, nella prima metà di luglio, la cittadina si trasforma di sera in un animato convivio d’atmosfera in cui il lontano periodo storico ritorna in vita con le sue suggestioni, i colori, i canti, le passioni, i cibi e i costumi.
Il Brisighello
Prodotto di qualità delle colline della valle del Lamone è il Brisighello, raffinato olio extravergine di oliva, estratto a freddo.
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Il paese dei "cardinali" |
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