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La storia vera di una bambina ebrea
Una storia vera, tenera e agghiacciante. La storia di una bambina che dai tè danzanti di Francoforte si trova rinchiusa nel ghetto di Kosvo prima di finire nell'infamante campo di concentramento di Stutthof. La storia di una figlia che rifiuta di salvarsi per non abbandonare la madre, perché sa che solo da quel legame forte e profondo, indispensabile per entrambe, potrà attingere la forza per continuare a sperare anche quando la situazione non lascia spazio alla speranza, anche quando, nuda e rasata, la stanno spingendo verso la porta di un forno crematoio. Nella semplicità del suo racconto autobiografico, Trudi Birger ci guida tra le atrocità e le sofferenze dell'Olocausto per svelarci la forza della speranza che non si arrende, dei sogni che si rifiutano di morire, degli affetti che ci tengono in vita.
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Una storia di sofferenza, ma anche di coraggio, di incrollabile speranza e di libertà |
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