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Non invecchia mai..
Le nonne e le mamme la usavano forse perché non avevano altre scelte cosmetiche. Ma la crema Nivea ha la sua storia e nonostante i suoi anni non invecchia mai. La mitica crema ha cambiato confezioni e ha moltiplicato le linee, ma la sua formulazione è sempre la stessa.
Creme che fanno miracoli?
Acquistiamo tantissime creme: idratanti, rassodanti, solari, dopo sole …ma la Nivea è un rimedio veloce quando si ha bisogno di immediato sollievo alla cute secca. Se per un periodo di tempo l’abbiamo dimenticata, convinte che altre creme potessero fare miracoli, non dimentichiamoci di tenerne un barattolo (quello di latta blu) perché si presta per tanti utilizzi: come maschera idratante, crema dopo sole o, ancora, come balsamo post depilazione. E’ adatta per ogni tipo di pelle perché non contiene conservanti.
Inventata nel 1911
La sua invenzione risale al 1911. Il dottor Oscar Troplowitz usò un composto di nome Eucerit, scoperto in campo medico come base degli unguenti, per creare una crema cosmetica. L’ingrediente principale è l’Eucerit, nome commerciale dell’alcol di lanolina, ideato proprio dalla casa produttrice. Viene estratto dalle cere contenute nella lana della pecora. La sua caratteristica principale è quella di avere una struttura molto simile a quella dei grassi naturali della pelle.
Un po' di storia
Una crema candida che permetteva alle donne di mantenere sempre una pelle color alabastro, secondo i canoni di bellezza dell'epoca. Venne dato un nome latino come si faceva per i prodotti farmaceutici. La crema "bianca come la neve" (niveus, nivea, niveum) divenne Nivea. Un prodotto che poteva essere conservato per lunghi periodi: non irrancidiva come gli altri in circolazione e ottenne infatti un successo immediato. Piaceva alle donne austroungariche, alle donne inglesi, a quelle tedesche: in un anno e mezzo si vendettero 450mila confezioni. Le prime erano in latta gialla con decorazioni di viticci verdi, stile Art Nouveau. I colori blu e bianco arrivarono nel 1924, quando il marchio si rifece il look. La latta blu con il logo Nivea in bianco fece la sua comparsa nel 1925, ma la crema piaceva così tanto che fin dagli anni '30 in molti cominciarono a contraffarla. Non piacque ai nazisti, che la chiamavano "crema degli ebrei", perché ebreo era il presidente del consiglio di amministrazione della società che la produceva. Inutile dire che le "pressioni" portarono all'azienda un nuovo padrone e alla caduta del nazismo la società tedesca si ritrovò in molti paesi a non avere i diritti del marchio Nivea, in mano a diversi proprietari locali. Beiersodrf , proprietaria del marchio, cominciò a riacquisirli tutti fino a completare l'opera negli anni ‘90.
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La mitica crema non invecchia mai |
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