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Le caratteristiche dell'uovo
L’uovo è un vero e proprio concentrato di principi nutritivi: esso costituisce un alimento di grande rilievo anche per l’alimentazione del bambino. Il costo è contenuto, è un buon motivo per preferirlo ad altri alimenti ricchi di proteine come carne e latticini.
Il test sulle uova
Nel test le uova sono state pesate, esaminate esternamente e internamente e valutate in base al prezzo. Nel 2000 Altroconsumo in un test sulle uova aveva evidenziato la presenza di tracce di antibiotici in 9 campioni su 32 esaminati. C’era stato il ritiro di alcuni prodotti e un processo durato anni. A distanza di anni Altroconsumo ci riprova anche perché le uova vengono consumate in alta quantità (circa 219 uova a testa in un anno, di cui 145 usate fresche e 74 come ingrediente in molti prodotti). Per il test sono state prese in considerazione solo uova fresche di categoria A: dei 27 campioni, 6 sono uova da agricoltura biologica e 5 extra fresche.
Cosa dice l'etichetta
Le uova di categoria A sono quelle fresche destinate ai consumatori (non all’uso industriale) con alcune caratteristiche di qualità: guscio e cuticola (normali, puliti,intatti); camera d’aria (lo spazio vuoto tra guscio e albume con altezza non superiore a 6 mm); tuorlo (immobile, visibile alla verifica in controluce come ombratura, in posizione centrale); albume (chiaro, traslucido); germe impercettibile; nessun corpo estraneo né odori atipici. Prima che siano messe in vendita le uova di categoria A non devono essere lavate né devono subire trattamenti di conservazione o essere refrigerate in locali o impianti al di sotto di +5° C. L’indicazione del tipo di allevamento è obbligatoria. Sul guscio invece si trova il codice. Il codice 3 corrisponde all’allevamento in gabbia, il più diffuso. Dal 2012 saranno obbligatorie gabbie più grandi (oggi 20 galline ogni mq.). Il codice 2 corrisponde all’allevamento a terra: le galline non sono in gabbia, ma non possono accedere a spazi esterni. In questo tipo di allevamento convivono 9 galline ogni mq. Il codice 1 corrisponde all’allevamento all’aperto: le galline possono uscire all’aperto grazie alla presenza di passaggi. Il codice 0 corrisponde all’allevamento biologico: il pollame può accedere a zone all’aperto ricoperte di vegetazione. Ogni gallina ha 4 mq. Di superficie scoperta.
La categoria extra
La categoria Extra indica una qualità supplementare, ma solo fino al 9° giorno successivo alla deposizione. La data di deposizione è obbligatoria per le uova extra e deve essere stampata anche sul guscio. La data di durata minima è fissata al 28° giorno dalla deposizione. La categoria di peso si distingue in: S o piccole (uova che pesano meno di 53 g); M o medie (da 53 a 62 g); L o grandi (da 63 a 72 g.); XL o grandissime (da 73 g.); V.C. o uova di vario calibro. Importante è anche l’esame ispettivo esterno: belle, lisce, integre e pulite: così si dovrebbero presentare le uova. Non ha invece alcuna importanza il colore: bianco, giallo, brunastro poco importa. La colorazione del guscio, infatti, non influisce sulle caratteristiche nutrizionali dell’uovo o sul sapore: dipende esclusivamente dalla razza della gallina. La presenza di rugosità sul guscio può dipendere da diversi fattori: l’alimentazione dell’animale, eventuali malattie infettive e l’età della gallina. Inoltre la legge indica lo stato di pulizia del guscio requisito fondamentale per la commercializzazione delle uova.
Valutare la freschezza
Per valutare la freschezza dell’uovo ci sono vari modi come immergerlo in acqua se va a fondo o se galleggia. Per valutare tecnicamente la freschezza di un uovo in laboratorio si usa la speratura; un esame visivo che si fa mettendo l’uovo di fronte ad una luce schermata. La legge prevede che nell’uovo fresco il tuorlo debba essere visibile come ombratura, al centro e che l’altezza massima della camera d’aria (lo spazio vuoto che si forma nell’estremità dell’uovo) arrivi ad un massimo di 6 mm.
Ovito il prodotto migliore del Test
Tra le 27 uova di categoria A controllate non sono emersi grossi problemi, né tracce di antibiotici vietati, le etichette però dovrebbero migliorare. Ovito da allevamento all’aperto è risultato il prodotto Migliore del Test. Per ottimo rapporto qualità prezzo, il Miglior Acquisto si aggiudica il titolo Ovosano 6 uova grandi. Il prezzo medio di un uovo va da un minimo di euro 0,14 l’uno ad un massimo di euro 0,40 per un uovo proveniente da agricoltura biologica.
Per gentilezza non riportiamo le marche delle uova peggiori, se volete richiedete i nomi a info@donneoggi.it, saremo liete di comunicarvelo.
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Uova a sorpresa; i test di Altroconsumo |
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