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Una stagione a Teatro
Ormai da quattro anni è diventato un appuntamento imperdibile ed ambito che attendiamo con sempre maggiore interesse. Sto parlando della Stagione Teatrale al Teatro Donizetti di Bergamo, situato a Bergamo Bassa, per essere precisi, in Piazza Cavour al N.15. Insomma in pieno centro, in un luogo chiamato “Sentierone”. Amanti di tutto ciò che e’ spettacolo ed arte, un giorno abbiamo deciso che era giunto il momento di sottoscrivere un abbonamento a teatro perché nessuno spettacolo può essere più vero, più’ accattivante più coinvolgente ed intenso di qualcosa visto dal vivo.
Alla ricerca della stagione teatrale
Con grande gioia ed entusiasmo ci siamo messi alla ricerca di una stagione teatrale che soddisfacesse le nostre aspettative. Ovviamente c’erano anche alcuni problemi logistici legati al fatto di abitare in una zona diciamo un po’ decentrata (vicino al lago di Garda) e lontana dalle grandi città dove, ovviamente era più ampia la scelta degli spettacoli, ma certamente più difficoltosi gli spostamenti. Tra le varie ipotesi vagliate abbiamo deciso che il Teatro Donizetti di Bergamo era quello che faceva per noi dato che, oltre ad avere un’ampia stagione di prosa, fra l’altro variegata per rappresentazioni e generi, poteva offrire al suo pubblico molte altre forme di spettacolo e non era nemmeno troppo difficile da raggiungere. Abbiamo raccolto tutte le informazioni necessarie ed abbiamo finalmente sottoscritto l’anelato abbonamento.
Che fortuna!
La fortuna ha voluto che ottenessimo due poltrone in prima fila!!! Da allora quelle due poltrone le consideriamo quasi di nostra esclusiva proprieta’ e probabilmente le lasceremo in eredità ai nostri figli. Il giorno da noi prescelto è stato il sabato sera, ma tutti gli spettacoli hanno luogo in varie date, compreso un matiné la domenica pomeriggio, per dare la possibilità di scegliere comodamente quanto sia di gradimento per ciascuno.
Una tradizione musicale
Costruito nel XVIII secolo, il teatro, oltre a vantare da sempre una pregiatissima tradizione musicale (e’ considerato secondo dopo la Scala di Milano in tal senso), negli anni che hanno contraddistinto la sua storia, si e’ avvalso della collaborazione di illustri nomi sia nella prosa sia in altre forme di spettacolo, sempre attento alle esigenze di un pubblico classico, ma aperto alle contro-tendenze, alle avanguardie, all’arte nelle sue multiformi espressioni. Non e’ raro trovare mostre allestite all’interno del teatro ed e’ piacevolissimo arrivare un po’ prima per poterle ammirare.
La stagione 2009/2010
Il Teatro Donizetti propone quindi ai suoi visitatori spettacoli di prosa, una ricca stagione lirica, alcuni balletti e molte iniziative parallele quali un festival di musica Jazz, una stagione sinfonica e concertistica oltre ad una rassegna chiamata “Altri Percorsi” in cui si possono apprezzare opere di giovani autori, particolari spettacoli d’avanguardia ed esilaranti performance dei piu’ bravi comici del panorama italiano. Quest’anno la nuova stagione 2009/2010 iniziera’ verso la fine di Novembre.
E’ fantastico raggiungere il Teatro
E’ fantastico il sabato sera raggiungere il Teatro. Usciti dall’autostrada, dopo aver percorso pochi chilometri, la vista si apre ad una piazza bellissima, monumentale, illuminata e brulicante, con i suoi lampioni antichi e le sue costruzioni storiche. Poi, volgendo gli occhi al cielo si ha l’impressione di vedere una citta’ appesa, come un magnifico quadro d’autore, piena di puntini luminosi e resa fantastica da fari che formano inaspettati giochi di colori. E’ la citta’ alta, che gia’ bella di giorno, di sera assume un aspetto misterioso e suggestivo, quasi fiabesco.
Sul Sentierone
Si parcheggia l’auto in uno dei parcheggi sotterranei vicini al teatro (Piazza della Liberta’ o Via Borfuro, che hanno prezzi agevolati per chi frequenta il teatro) e poi a piedi per cinque minuti, con calma, gustando le luci, i negozi, i portici, le bancarelle di vario genere spesso presenti sul Sentierone e perche’ no, uno sfizioso aperitivo o una cioccolata calda nel ritrovo pre-teatro e post-spettacolo piu’ famoso di Bergamo, il Caffe’ “Balzer”, presente dal 1936 a Bergamo ma con una tradizione di alta pasticceria risalente alla meta’ dell’ ottocento, quando i Balzer, provenienti dal Leichtenstein aprirono la prima pasticceria a Palazzolo sull’Oglio.
Il Caffé Balzer
Il Caffe’ Balzer che ha ospitato nomi famosi quali la Callas, Mastroianni e Gassman, offre prima dello spettacolo teatrale che si tiene alle 20.30, gustosissimi antipastini e deliziosi stuzzichini del tutto gratuiti anche se, per pareggiare il conto, le bevande sono un po’ piu’ care. Ma con un’atmosfera cosi’ avvolgente e pregustando l’imminente spettacolo perche’ non viziarsi un po’di piu’? Infatti, e’ nostra consuetudine partire un po’ prima proprio per arrivare in tempo per un aperitivo raffinato e gratificante. Se invece per qualsiasi motivo non riusciamo ad essere in anticipo non ci facciamo certo mancare un confortevole dolcetto a fine spettacolo e, credetemi, ne vale proprio la pena. Vi bastera’ cliccare sul sito www.balzer.it e date un’occhiata alle prelibatezze che vi sono proposte per farci presto un giretto.
Una piacevole serata
Per tornare al tema del nostro disquisire cioè allo spettacolo, anche se tutto quanto descritto, ovvero una città stupenda ed un ritrovo di classe non sono altro che il degno completamento di una piacevole serata, devo dire che nelle varie stagioni abbiamo assistito realmente ad opere di grande pregio. Altre al contrario erano meno riuscite o semplicemente non conformi alle aspettative, ma nel complesso l’ago della bilancia, come si dice, pende sicuramente a favore.
Spettacoli indimenticabili
Eccezionali Mariangela Melato e Gabriele Lavia in “Chi ha Paura di Virginia Wolf”. Superbi Glauco Mauri e Roberto Sturno in “Delitto e Castigo” di Dostoevskij e ne “Il Bugiardo” di Goldoni. Entusiasmanti “Napoli Milionaria” e “Sabato, Domenica e Lunedi” di Eduardo de Filippo. Una inaspettata e grandiosa Paola Cortellesi in un one man (woman) show dal titolo “Gli ultimi saranno gli ultimi” di Massimiliano Bruno. Due mostri sacri come Franca Valeri e Annamaria Guarnieri nell’opera “Le Serve” di Jean Genet e una pièce difficilissima ma di grande impatto scenico e recitata in modo esemplare da Umberto Orsini, Giuliana Lojodice e Massimo Popolizio intitolata “Copenhagen”, per citare solo alcune fra le rappresentazioni viste nel corso degli anni decisamente indimenticabili.
Il palinsesto
La nuova stagione 2009/2010 prevedera’ il seguente palinsesto: Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand con Massimo Popolizio (24/29 Novembre) Giorni felici di Samuel Beckett con Adriana Asti (15/20 Dicembre) Zio Vanja di Anton Cechov –Compagnia di Torino (12/17 Gennaio) Filumena Marturano di Eduardo de Filippo con Lina Sastri (26/31 Gennaio) L’anima Buona del Sezuan di Bertolt Brecht con Mariangela Melato (23/28 Febbraio) La strana coppia di Neil Simon con Mariangela d’Abbraccio (9/14 Marzo) La conversione di Anna K testo di Ugo Chiti con Giuliana Lojodice (23/28 Marzo) L’appartamento di Billy Wilder con Massimo D’apporto (13/18 Aprile) Sleuth – L’inganno di Antony Shaffer con Glauco Mauri e Roberto Sturno dal 27Aprile al 2 maggio.
Per saperne di più
Se volete saperne di piu’ visitate il sito www.gaetano-donizetti.com dove potrete trovare tutte le informazioni desiderate, i prezzi, gli eventi, come raggiungere il teatro ed i contatti per mettervi in comunicazione con la segreteria e la biglietteria.
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La stagione a Teatro vista da Kitty |
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