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La nascita delle Bomboniere
La nascita delle Bomboniere risale alle notte dei tempi. Già i Romani nelle feste nuziali regalavano agli ospiti mandorle e frutta secca, simbolo di fecondità e prosperità.
La bomboniera è però un oggetto più recente: risale alla fine del 1500, quando costituiva un dono prezioso sia perché veniva realizzata in materiali di gran pregio, come oro, argento, pietre dure, cristallo, sia perché lo zucchero a quei tempi era raro, importato dall’America appena scoperta.
Gli sposi possono decidere se regalare le bomboniere o meno. Gli unici che a buon diritto si aspettano questo dono sono i testimoni, cui è uso offrire delle bomboniere particolarmente preziose (di solito d’argento) in ringraziamento di un ruolo che comporta anche il dovere di un regalo dispendioso.
Oggetto semplice
Chi desidera inviare la bomboniera a tutti, sceglierà un oggetto semplice, di buon gusto, senza cadere nella meschinità di inviare diverse a seconda dell’importanza sociale del destinatario o del valore del dono ricevuto.
I confetti
Per quanto riguarda invece i confetti, si dice che le mandorle abbiano un sapore agrodolce, che dovrebbe rappresenta l’alternanza di situazioni della vita. La copertura di zucchero, infatti, va aggiunto con la speranza di una vita più dolce per gli sposi.
Le cinque mandorle, infine, nella lettura tradizionale che ne viene fatta stanno a significare: salute, ricchezza, felicità, fertilità e longevità. Che vengono augurati a tutti e in particolare alla nuova famiglia.
Classica o originale
Classica o originale deve rispecchiare il gusto degli sposi, deve essere “ in tono” con tutto il resto.
Una proposta potrebbe essere quella mini borse. Ideali per contenere i candidi confetti, le bustine, delicate e romantiche, potranno poi essere riutilizzate in tanti modi diversi da chi le riceverà. Lino garzato leggerissimo, vaporosa organza, sete finissime o pizzi ricamati: sono i materiali che si possono utilizzare, si sceglierà ovviamente la staffa che più si addice allo stile della cerimonia.
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Arriva dagli antichi romani l’usanza di fare doni dopo le nozze |
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