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Raffaella Cuccia
Raffaella Cuccia, padovana di nascita, ma anche milanese, zurighese e trevigiana, laureata in giurisprudenza, editore, poetessa e scrittrice, curiosa ed entusiasta, ricca di gioia di vivere e di umanità, ha canalizzato le sue forze nell’impegno africano.
La terra d'Africa
In questa raccolta di brevi scritti Raffaella Cuccia racconta il suo impatto con l’Africa, che forse sarebbe più appropriato definire il suo incontro fatale con la luce, la carne e la terra d’Africa. Una realtà che lacera e confonde, che scava e si insedia nell’anima con le violente emozioni che evolvono in imperativo di vita. Un incontro che si racchiude in sole due brevi e intense parentesi d’amore. Per amore di una persona che le ha lasciato un testamento spirituale, la prima volta.
Per amore dei bambini africani
Per amore dei bimbi africani, la seconda. Sì, perché Raffaella è donna totale, che vive di passione, di entusiasmo e dedizione. Nei suoi racconti la cruda e potente realtà di aree difficili dell’Africa tropicale, quali il Kenya e il Nord Uganda; le immagini di dolore e sofferenza per noi inconcepibili che cristallizzano in accettazione e tristezza esistenziale mai disgiunte da fierezza e dignità, eppure sempre unite al sorriso e alla gentilezza d’animo e di modi; la prepotenza del voler vivere e il continuo andare e la vita quotidiana e la voglia di identità e di emancipazione. E non solo, anche i colori forti di una terra antica con la sua luminosità, la sua natura primordiale e la sua fauna sterminata; e le sensazioni, forti, e i timori, piccoli, di europei “civilizzati”. Per chiudere con le parole dell’Autrice: “questi …racconti raccolgono gli strappi di un diario mentale ed emozionale, gli spigoli di un viaggio ricco e grave che riempie gli spazi fermi del giorno e spesso i silenzi desti delle notti”.
La casa editrice del libro
Italia Press Edizioni srl Via Larga, 8 - 20122 Milano Tel: 02 86464921 - Fax 02 8690372 e-mail: feslikenianfranca@virgilio.it info@italiapressedizioni.it
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Una bellissima presentazione di Alberto Parigi |
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