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Come faccio a essere un bravo genitore?
L‘autrice ha ascoltato e raccolto questa domanda-ritornello negli incontri di consulenza pedagogica, le ha dato contenuto attraverso le brevi e toccanti storie di vita di genitori coinvolti.
L’ascolto è anzitutto un vedere, senza il filtro delle proprie attese.
La vita è un lungo viaggio e l’autrice racconta e rivive le emozioni e i pensieri dopo i vari laboratori di formazione per genitori. Attraverso le esperienze vissute si può imparare molto, prima di tutto ad “ascoltare” partendo dai racconti di genitori con storie difficili, perché insieme i genitori sperimentano relazioni , confronti e si sentono meno soli. Mariella parla di mamme vere e non perfette, capaci di accettare i propri limiti e di mettersi in discussione per entrare in relazione con i figli. L’importanza delle regole che formano la persona, “esserci”, come genitori, per dare autostima, rassicurare dalle paure e crescere figli sereni.
Un libro commuovente e toccante
Il libro di Mariella ti prende dentro, smuove il genitore che è in te o che vorrebbe essere per rendere i figli più forti e forse migliori . Sei un adulto sicuro ed equilibrato se sei stato un bambino amato e curato. Un libro che commuove con momenti toccanti: i racconti veri di genitori in crisi. E’ un alchimia speciale quella che rende un genitore capace di mettersi in discussione per migliorare il rapporto con i figli. Mariella prova a spiegarlo attraverso le esperienze che ha conosciuto negli incontri con i genitori, spesso di figli difficili. Ma dalle testimonianze ha raccolto il meglio perché le storie di sofferenza e di dolore siano di aiuto ad ogni genitore che con determinazione e fermezza,con dolcezza e comprensione accompagni i propri figli. Mariella è una donna speciale e la sua sensibilità apre i cuori ci invita alla riflessione e aiuta il dialogo tra noi adulti e i nostri figli per comprenderli meglio nel loro cammino di crescita.
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Emozioni e pensieri raccolti dopo gli incontri con i genitori |
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