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L’ultima moda in fatto di dolci ci arriva dall’America
Si chiamano Cupcakes e sono tortine mignon morbidissime e coloratissime da gustare con un tè o un caffè al posto dei soliti biscottini o della classica fetta di torta. Note in Inghilterra con il nome di “Fairy Cakes” sostituiscono i piu’ caserecci muffin dando loro una veste decisamente più accattivante e prelibata. Il punto di forza delle cupcakes infatti non e’ nell’impasto di base la cui ricetta non ha in se’ nulla di nuovo almeno in quelli tradizionali, ma nelle decorazioni, che trasformano queste semplici tortine in veri e propri capolavori.
Un po’ di storia
La prima documentazione riguardante “dolci cotti in piccole tazze”, letteralmente la traduzione di cupcakes, risale al 1796 e la si trova scritta come una semplice nota in “American Cookery” di Amelia Simms. Il termine “Cupcake” invece lo troviamo per la prima volta nel 1828 nel ricettario di Eliza Leslie dal titolo”Seventy-five receipts for pastry, cakes and sweetmeats”.
Il boom delle mini-tortine
Ma il vero e proprio boom di queste mini tortine decolla negli ultimi decenni soprattutto in America dove anche le pasticcerie piu’ famose si specializzano nella produzione di cupcakes sempre piu’ originali per la ricercatezza delle decorazioni e per l’uso di ingredienti sempre più inusuali negli impasti. Il merito del successo va anche ascritto ai molti programmi televisivi sull’argomento che proliferano negli Sates. Un esempio è“Cupcake Wars”,arrivato nel vecchio continente con il titolo di “La guerra delle Torte” ,visibile su LEI, il canale 127 di Sky, dove si scontrano all’ultimo cupcake valenti pasticceri per aggiudicarsi il titolo di Cupcake Winner ed avere la possibilita’ di presentare le loro creazioni su vasta scala. E come non ricordare nella mitica New York City il Cupcake Shop più famoso del mondo, il “Magnolia Bakery”al 401 di Bleecker Street, diventato un’icona grazie alla serie Sex and the City?
Party & Wedding cakes
Anche per le feste di compleanno e fra gli organizzatori di party esclusivi le cupcakes hanno soppiantato le classiche torte tradizionali e , ormai veri e propri oggetti di design, sono diventate appetibili anche per un settore blindato come quello dei Wedding Planners, naturalmente legato alla tradizione e solitamente scettico di fronte alle mode passeggere.
Il business
Ne e’ nato un indotto che va dalle bocchette di varie dimensioni e forme per il frosting, alla minuteria e utensileria di varia natura per poter lavorare le coperture fino al packaging relativo al trasporto delle tortine stesse (rigorosamente separate) e alla loro presentazione che prevede alzatine e supporti singoli o multipli di varie dimensioni, forma, colore e materiali dai piu’ semplici di carta o lana ai piu’ preziosi come le alzate in ceramica decorate a mano per matrimoni o feste glamour o in stile Tiffany, sofisticate creazioni rigorosamente di colore bianco-azzurro decorate con fiocchi e veri e propri gioielli e perle.
Ora qualche consiglio
La piu’ classica versione delle cupcakes e’ quella alla vaniglia la cui base puo’ essere aromatizzata con altre essenze, oppure quella al cioccolato la cui ricetta e’ un po’ come quella dei muffins al cioccolato. Ma se “surfate” in rete potrete trovare una miriade di ricette e consigli che di sicuro soddisferanno ogni vostro desiderio . Passiamo alla decorazione. La classica decorazione all’americana prevede un frosting (crema di copertura) alla crema di burro e zucchero a velo aromatizzata con i gusti preferiti e colorata con coloranti alimentari, oppure una copertura di glassa colante (per intenderci quella della Sacher) o di glassa in pasta (quella delle torte nuziali) alle quali poi si puo’ aggiungere qualsiasi tipo di decoro, codette, cioccolato in pezzi, frutta etc., granelle insomma qualsiasi cosa renda la tortina piu’ originale e goduriosa. Piu’ “light” la versione italiana nella quale parte del burro viene sostituita dal Philadelphia in panetti (mi raccomando non in vaschetta perche’ rende il frosting troppo morbido), piu’ leggero sia nel gusto sia nella conta delle calorie. Attrezzo essenziale per stedere il frosting e’ la sac à poche.Con un’infinita gamma di bocchette, potrete decorare le tortine con riccioli e petali o con una serie di forme che la renderanno irresistibile. Un capriccio sostenibile anche per le ossessionate dalle diete? Non ne sono sicura. Non ho mai calcolato le calorie, ma credo che il frosting alla crema di burro ne contenga parecchie. Ma affondare i denti in quella crema morbida e colorata per poi passare all’impasto fragrante e profumato, credo sia un’esperienza quasi mistica che vale qualche strappo alla regola.
In conclusione
Le cupcakes stanno facendo impazzire il mondo e presto, anche nelle nostre pasticcerie saremo invasi da queste piccole prelibatezze. Il messaggio e’ che sono fashion, sono glamour e chi porta in giro una confezione di cupcakes si distingue per richezza e raffinatezza,dato che non sembra uscito da una pasticceria ma dal salone di un grande stilista o da una gioielleria. Tutto e’ molto lussuoso e chic, niente da dire, l’immagine vende bene, ma non esageriamo! Sono pur sempre fatte di farina, uova, zucchero e un pizzico di sale. Quello che dovremmo avere nella zucca..! Daniela Ravasio
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L’ultima moda in fatto di dolci ci arriva dall’America |
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